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venerdì 27 novembre 2009

Highlander-The Search for vengeance - Recensione

Colin McLeod è un immortale, uno dei pochi individui a solcare la Terra in tutte le sue ere, immune alla morte, raggiungibile solo per decapitazione. Egli vaga nel mondo da oltre duemila anni senza altro scopo se non prendersi la sua vendetta contro Marcus Octavius, altro immortale reo di aver distrutto la sua vita passata. Ora, in un mondo post-apocalittico, Colin è nuovamente prossimo a vendicarsi, dopo millenni di fallimenti. Ci riuscirà stavolta?

Highlander
si presenta per quello che mi ha dato l' impressione essere la versione animata di un action film americano (con una spruzzata di elementi giapponesi), tanto la trama sembra seguire quelli che sono i canoni tradizionali di un certo cinema (prevalentemente degli 80's). In cosa si traduce ciò? In uno sviluppo della trama per la maggior parte del tempo prevedibile, con nessun evento che sia una vera sorpresa, visto che sono tutti momenti che si sono già visti in decine di film dal vivo. E la cosa in certi momenti raggiunge livelli imbarazzanti, con scene talmente banali che uno potrebbe anche vergognarsi a vederle (e mi riferisco al finale). Questo problema si sposta anche sugli elementi di contorno, quali l' ambientazione (l' ennesima Terra devastata da un olocausto, con tanto di organizzazione dominante e relativa resistenza), e i personaggi, macchiette prevedibili e conoscibili a priori in tutte le loro sfaccettature, poiché, ripeto, seguono gli stessi canoni ormai diventati classici, se non stantii. A risaltare tra i personaggi, comunque, abbiamo Colin e Marcus, che, pur non sfuggendo a questa omologazione, si presentano piuttosto interessanti e accattivanti, specie il secondo. Comunque, a dispetto di quanto detto finora, il film non è completamente da buttare. Nonostante evidenti problemi di sceneggiatura, ci sono anche diversi momenti interessanti, dove il film rallenta la velocità con cui procede (infatti spesso ho avuto l' impressione che si andasse con una certa fretta, con relativo problema nello sviluppo del tutto, con scene che s' interrompevano bruscamente) e si prende il tempo per focalizzarsi su certi momenti, che risultano decisamente coinvolgenti (su tutti, il passato di Colin).

Il discorso è ambiguo anche sul piano tecnico. Graficamente Highlander è una piccola perla, con un tratto dei personaggi decisamente poco convenzionale nelle produzioni nipponiche. Ottima resa degli effetti speciali e delle animazioni, che servono perfettamente a rendere le scene d' azione, piuttosto spettacolari. Di contro, sul piano del sonoro, abbiamo un doppiaggio inglese (la lingua in cui l' ho visto) spesso scandaloso, con una recitazione che nel migliore dei casi è discreta, nel peggiore fin troppo sopra le righe.

Tanti pro e contro per un film di cui comunque posso anche consigliare la visione, visto che in fondo si lascia guardare piacevolmente, sempre che siate in grado di soprassedere ad una sceneggiatura un pò debole.

PS:un paio di considerazioni doverose. Possibile che in duemila anni Colin non riuscisse a procurarsi una spada decente? E quanto culo può avere Dahlia nello scansare i proiettili?

Voto: 7

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