Iniziata la Prima Media, Mato stringe da subito amicizia con Yomi, pur essendo apparentemente l' una l' opposto dell' altra. Le due diventeranno inseparabili, fino a che, arrivate al secondo anno, non finiscono in due classi diverse.
Parallelamente, in una dimensione desolata, delle ragazzine armate si danno battaglia senza sosta.
Onestamente non so come giudicare quest' anime. Le due sezioni, prese singolarmente, fanno davvero bene il loro lavoro. Unite, mi sembrano un pò sconclusionate.
Si, la morale sarebbe "il combattere per preservare l' amicizia", ma con un pretesto così stupidino? E con tutti questi buchi narrativi? Per l' elenco più o meno completo, vi rimando alla fine della recensione.
Ma, come ho detto su, le due cose funzionano bene separatamente. Le sezioni nella dimensione alternativa mostrano un atmosfera di devastazione deliziosa, oltre che un uso dei colori molto interessante, mai troppo accesi eppure che risaltano. La parte scolastica, invece, pur non essendo nulla d' originale, è realizzata bene: i personaggi sono delineati chiaramente, e lo sviluppo del loro rapporto è interessante. L' idea delle due dimensioni separate è davvero interessante, specie quando si comincia a cogliere quale possa essere il collegamento tra le due, ma insomma, Black Rock Shooter non ha problemi fino a che le due parti non cozzano tra di loro, con niente capo e poca coda.
Sul sonoro, l' unico appunto che faccio è lo strano uso della musica nei combattimenti. Questi generalmente partono senza nessun accompagnamento, ma ad un certo punto parte un brano rockettaro non eccessivamente entusiasmante. A questo punto magari avrebbero potuto rischiare e non mettere nessun accompagnamento.
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