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venerdì 7 gennaio 2011

Disney's A Christmas Carol

Sono piacevolmente sorpreso. Per carità, non siamo molto oltre una buona riproposizione della solita storia, ma il compito è stato fatto quantomeno bene. Se c' è una cosa che mi ha sorpreso sono i toni del film. Dai trailer e dalla presenza di Jim Carrey mi aspettavo un film molto più comico, invece si prende tremendamente sul serio, salvo qualche caso. Insomma, complice qualche spaventino generato da un paio di effetti "bu!", non è propriamente il prodotto per bambini che pensavo.
Certo che sia un prodotto indirizzato al grande pubblico (e per sfruttare le "prodezze" del 3D) lo dimostrano diverse scene piuttosto movimentate, che, anche se viste in 2D, mi hanno lasciato intuire che in sala fecero uso della terza dimensione. Queste scene, che volendo potremmo anche definire d' azione, onestamente in qualche caso sono parse un pò fuori luogo e allunganti il brodo (nella fattispecie, l' inseguimento da parte del terzo spirito. A che pro, a parte movimentare la scena?).
Il racconto è comunque valido. Volendo soprassedere sul fatto che parliamo di una trama che ormai conoscono anche i sassi, il racconto è ben sviluppato, supportato da un aspetto creativo ispirato (da applausi, secondo me, la transizione dal secondo al terzo spirito).
Ad avermi colpito per primo, però, è la computer grafica usata, davvero buona, se si escludono dettagli un pò grossolani come i capelli.
Certo, alla fine la noia ha prevalso. Come ho detto prima, si è andati troppo per le lunghe. Disney stessa fece meglio con Canto di Natale di Topolino, molto più conciso ma notevolmente più efficace. Meritevole comunque di una visione in famiglia.

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