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domenica 19 dicembre 2010

Scott Pilgrim VS The World

Già dai trailer avevo capito che il regista dell' adattamento di Scott Pilgrim aveva inquadrato quale fosse lo stile da adottare; il punto era vedere, al solito, quanto il confine tra fedeltà all' originale e "libertà per esigenze cinematografiche" fosse stato valicato.
E sorprendentemente (ma neanche troppo) Scott Pilgrim è, insieme a Watchmen e a Sin City, uno dei migliori adattamento fumetto->film che abbia mai visto.
Che lo spirito sia stato colto in pieno lo si vede già nell' apertura del film, con la scritta Universal Pictures presentata come fosse un videogioco, e soprattutto con la suonata iniziale, frenetica e casinara come ci si aspetterebbe dai Sex Bob-Omb (e sempre all' inizio si fanno apprezzare gli effetti onomatopeici e non che accompagneranno tutta la produzione, rendendola quasi un "live comic".
Certo, non potevo aspettarmi che tutto il contesto della vita urbana fosse riproposto, e infatti qui è quasi azzerato in favore della questione dei 7 Evil Exes. Nonostante ciò, ho avuto comunque la sensazione per buona parte del film che le cose procedessero più veloci del dovuto, nonostante la capacità di sintesi sia notevole. Insomma, chi non ha letto il fumetto potrebbe avere qualche momento di confusione, ma in generale non credo ci siano particolari problemi nella fruibilità.
I personaggi sono stati trasposti a parer mio con risultati decisamente buoni, se non ottimi.
Michael Cera (Scott) traspone il personaggio in maniera più pacata rispetto a quanto non lo sia nel fumetto, ma riesce comunque a renderlo accattivante, poco da ridire.
Mary Elizabeth Winstead (Ramona) riesce a caratterizzarla a dovere, più scazzata che nel fumetto, ma è un fatto anche necessario dato il minor tempo per sviluppare il personaggio.
Tra gli exes, tutti resi a dovere, credo che il preferirne uno rispetto agli altri sia solo questione di gusti, comunque chapeau.
Due parole le spendo per la colonna sonora. Le canzoni composte apposta per il film sono stupende, tanto che consiglio di procurarsi l' OST al più presto. Parallelamente a questo può capitare di sentire in certi momenti come sottofondo motivetti presi da videogiochi (che per forza di cose non tutti potranno riconoscere).
Per quanto riguarda il rapporto tagli-cambiamenti, devo dire che sono pienamente accettabili, anche se si notano maggiormente nella seconda metà film. A parte qualche cambiamento portano comunque alle stesse conclusioni (e a proposito, su Youtube è reperibile il finale alternativo, che avrebbe cambiato non di poco la conclusione).
Quindi, un film perfettamente godibile da parte di fan e non fan. Oltretutto si tratta di quella che è probabilmente una delle pellicole più genuine e rischiose dell' anno (come dimostrano i terribili incassi, cosa sconvolgente a fronte della sua qualità). Dategli una possibilità, e poi magari cercate il fumetto.

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